Campi da golf e Santa Cruz ultima America

Ultima giornata piena a disposizione, il viaggio sta volgendo al termine purtroppo, per oggi non abbiamo mille cose da fare, cercando di rallentare i ritmi…Sveglia alle 8.00, oggi si dormiva bene non tanto per la comodità del letto che era simile a tanti altri ma più per la stanchezza di fine viaggio!!!

Ci prepariamo in tempo record e altrettanto velocemente facciamo colazione in camera, perché in questo Super 8 la sala colazione è ancora più piccola di quello precedente, praticamente 2 tavoli nella sala del check-in, un po sacrificato!!! Prendiamo due yogurt e torniamo in camera dalla nostra fidata Nutella, che in America forse non lo avevamo detto prima, è nel barattolo di plastica, simpatica!!!

Per le 9.30, sincronizzati come una perfetta squadra di slittino, abbiamo caricato la macchina e siamo pronti per partire, il programma di oggi prevede la 17 Miles drive, l’outlet di Gilroy e poi l’arrivo a Santa Cruz e il Boardwalk!!!

Dal nostro hotel in circa 10 minuti raggiungiamo l’ingresso della strada per Pebble Beach, come nei parchi che abbiamo visitato precedentemente paghiamo il fee di ingresso al gabbiotto di 10 dollari e ci forniscono ricevuta e cartina, con i punti di interesse da vedere all’interno di questo parco/riserva.

Sono circa 20 i punti in cui fermarsi, che dovrebbero richiedere 2 ore circa ma alla fine saranno 3, visto che in questa zona ci sono 6 campi da golf, praticamente il paradiso di Enrico :))

Oggi non c’è un gran sole e il venticello è freschetto, ma apriamo ugualmente la capotte per goderci al meglio questo “parco”, la prima parte si inoltra nella pineta di Pebble Beach con alcuni punti di vista che forse senza sole sono più “spenti”, in lontananza con un po’ di foschia intravediamo il mare, ma continuiamo nel giro fino a raggiungere il primo campo da golf il Poppy Hills Golf Club, scendiamo e scattiamo qualche foto del campo, veramente molto bello con una manutenzione perfetta, stanno giocando un torneo ed infatti le macchine nel parcheggio sono parecchie!!!

Rientriamo in macchina e proseguiamo, mentre percorriamo la strada, a destra e a sinistra siamo circondati da mega ville, alcune più lussuose altre più semplici, ma tutte veramente belle perché immerse in questa pineta rigogliosissima!!!

Dopo aver raggiunto il punto più alto del percorso la strada, da percorrere a 25 miglia all’ora (circa 30 km/h), scende rapidamente verso il mare, qua le ville si fanno più lussuose, tutte con affaccio sul mare e i campi da golf si sprecano, con delle viste sul mare da lasciare a bocca aperta, e se i campi attualmente disponibili sono ancora pochi, ne stanno costruendo un’altro anche questo con alcune buche a picco sul mare…

Ci fermiamo ai diversi punti e scattiamo diverse foto, ai campi da golf, alla spiaggia, al mare che in questo punto è di nuovo più agitato e violento. Si infrange sugli scogli creando quella schiuma bianca che lo fa contrastare con il resto del paesaggio, le viste sono veramente belle, se poi vi piace il golf non è un posto da perdere!!!!

Infatti la tappa che ci porterà via più tempo è quella dentro al Pebble Beach Golf Club, uno dei campi da golf più bello e famoso d’America, con un green fee di più di 300 euro, che purtroppo per il momento guardiamo solo…

Giriamo per il circolo dice è possibile e curiosiamo nel negozio, di cose belle c’è ne sono tante ma con dei prezzi da capogiro, alla fine mi porto a casa la pallina del campo è un marca sacca personalizzato con scrittura a laser molto chic!!!

Con un po di ritardo ci infiliamo in macchina e impostiamo il navigatore in direzione Gilroy, ultimo outlet della vacanza, dopo ci aspetta ancora 30 minuti di auto per Santa Cruz.

Questo outlet è abbastanza grande anche se non così entusiasmante per la varietà di cose, facciamo qualche acquisto e torniamo in macchina, scopriamo inoltre che Gilroy è anche il paese dell’aglio che a noi non piace molto… Qua infatti si usa molto fare l’aglio fritto bleahhhh

In circa 30 minuti a bordo della nostra macchina che purtroppo tra poco dovremmo lasciare, raggiungiamo l’hotel di Santa Cruz, ultimo motel di questa vacanza USA, oggi dobbiamo portare tutto in stanza per preparare i bagagli, e di cose ne abbiano veramente tante!!!

Ovviamente per nostra fortuna ci viene sarà una stanza al terzo piano, con tanto di scala esterna e ovviamente senza ascensore :))

Scarichiamo tutto e visto che sono circa le 19.30, dopo aver fatto il check-in per il volo di domani, ci cambiano e in 10 minuti siamo al molo di Santa Cruz.

Qua c’è il più antico luna park americano costruito su un molo, il Boardwalk di Santa Cruz infatti è costruito proprio di fronte al mare, abbiamo la fortuna di trovare un parcheggio davanti gratis, altrimenti quello nel piazzale costa 15 dollari!!!

Scendiamo e facciamo subito un giro, dobbiamo anche mangiare, ma sono le 20.40 circa e tutto sta già chiedendo, qua chiudono tutti presto alle 21.00 praticamente tutto il parco giochi era già chiuso!!!

Troviamo delle crocchette di pollo con salsa e poi finiamo la passeggiata nel luna park, ma non c’è ne andiamo senza prima aver giocato ad almeno un’attrazione, ci dobbiamo portare a casa anche da qua un premietto!!!

Così ci sfidiamo ad un gioco un po’ stupidino ma simpatico, con delle pistole ad acqua dobbiamo sparare nella bocca di un clown e gonfiare un palloncino il primo che lo fa scoppiare vince!!!

Questa volta è Enrico ad aggiudicarsi il premio, e così ci portiamo a casa anche un pupazzetto di Cattivissimo Me che finirà sulla macchina nuova :))

Soddisfatti anche se un po dispiaciuti di essere arrivati tardi, rientriamo in macchina con il parco che alle 21.10 praticamente era chiuso completamente…

Rientriamo in stanza e ci mettiamo al lavoro con le valigie, dobbiamo fare i miracoli per far stare tutto dentro i due trolley e le due borse, infatti andiamo a dormire all’1.30 circa ma con le valigie pronte!!!

Domani ultimo giorno ci aspetta Cupertino e la sede della Apple, l’università di Stanford e il ritorno in aeroporto, partenza da San Francisco per le 20.00 circa… Si torna a casa…