Santa Barbara e i danesi di Solvang

Dopo due giorni a LA è tempo di rimettersi in cammino, tour che purtroppo sta per giungere al termine, ma che ci sta piacendo davvero tanto!!!Oggi abbiamo in programma due tappe Santa Barbara e Solvang, facciamo colazione in camera nel nostro Super 8 con yogurt e pane-Nutella, carichiamo la macchina e via…

Con l’auto cabrio ci lanciamo sulla hwy 1, la imbocchiamo da Santa Monica verso le 9.30 e la troviamo ancora desolata per fortuna, in poco tempo raggiungiamo Malibu ma solo di passaggio.

La strada inizia a farsi panoramica con scogli e colline che affacciano sul mare, ma con le immancabili 4 corsie, il passaggio da Malibu è un susseguirsi di ville affacciate proprio sulle spiagge, che qua non sono più enormi e profonde ma strette o inesistenti…

In questo punto il mare è più arrabbiato e si infrange sugli scogli più violento, le onde sono più alte non a caso è la patria del surf!!!

Superato Malibu incontriamo sulla destra una curiosa collina ricoperta di sabbia, diverse sono le persone che si arrampicano e la ridiscendono correndo molto curiosa e particolare, scattiamo qualche foto e ripartiamo.

Proseguiamo sulla 1 in direzione Santa Barbara ed in circa 1 ora e 30 siamo a destinazione!!!

Qua il paesino ci piace fin da subito, raggiungiamo il lungomare e parcheggiamo in zona, 2 dollari l’ora, poi ci rechiamo al Visitor Center adiacente dove ci forniscono alcune informazioni, una mappa e l’indicazione su come raggiungere il centro, la downtown di Santa Barbara.

Facciamo una passeggiata sul lungomare che, probabilmente visto che è domenica, presenta numerosi banchetti di artisti locali che propongono le proprie opere dai quadri a delle foto stampate grandi, da delle collane ad altre creazioni fatte da loro, i costi non sono così popolari e non acquistiamo nulla!!

Su suggerimento del visitor center dall’inizio del Pier prendiamo la navetta che per 0,50 cent a testa ci porta in centro, la strada era un po’ in salita quindi è stato perfetto, cartina alla mano scendiamo dal pulmino elettrico, per visitare le cose principali della Downtown, saliamo anche sulla torre di un edificio che ci permette di godere di un bel panorama sulla città, sulle colline circostanti e fino al mare….

Ridiscendiamo e continuiamo il nostro tour di visita della cittadina che è molto carina, con costruzioni in stile spagnolo, la via centrale è un susseguirsi di negozietti, entriamo in alcuni e per pranzo ci prendiamo un gelato, non proprio economico ma non male, continuiamo la passeggiata a scendere verso il molo, poi riprendiamo la navetta per le ultime fermate in modo da velocizzare il tragitto e andare ancora a vedere il pontile.

Ci piacciono molto questi pontili americani, che ci permettono di inoltrarci nel mare senza dover nuotare, questo non ha nulla di particolare se non alcuni ristoranti, scattiamo qualche foto dal Pier e torniamo alla macchina.

Impostiamo sul navigatore la destinazione Solvang, in pochi minuti ci allontaniamo dalla costa e saliamo verso le colline circostanti, il paesaggio cambia radicalmente e la vista da sopra è suggestiva, in circa 40 minuti raggiungiamo la destinazione.

Questo paesino costruito da degli immigrati danesi si trova in mezzo al nulla, colline e colline di vigne che producono alcuni vini della California e poi Solvang, una cittadina prettamente turistica che è un susseguirsi di negozi e pub/ristoranti, facciamo un giro curiosando nelle casette l’idea è simpatica e dopo un breve giro a piedi ci prendiamo un sacchetto di poc corn e ritorniamo in macchina abbiamo circa 30 minuti di strada per raggiungere il nostro hotel a Santa Maria.

Prima di andare in albergo passiamo da un Walmart per prendere qualche cosa per cena, questa sera insalata per rimanere leggeri e più sani, qua è impossibile mangiare altro…

Verso le 19.40 arriviamo al Travelodge, veloce check-in e poi in camera, doccia cena e a letto!!!

Domani ci aspetta il tratto di costa più bello, quello più panoramico che ci porterà fino a Monterey per la notte!!